venerdì 26 ottobre 2007

Il Capo dei Capi e il Plagio dei Plagi..


Allora, ieri sera torno a casa stravolto dopo aver giocato una bella partita di calcio (vinta 12-5) e in tele che ti trovo?? La nuova fiction mediaset "Il capo dei capi", la vita e l'ascesa al potere di Toto' Riina.

Allora penso, proviamo a guardarla, magari non e' fatta male. Effettivamente devo dire interessante, si vede il boss da giovane, l'avvicinamento al potere e la conquista di Corleone fino a quando.......Nnnoo....Dai non e' possibile. Aspetta che ascolto meglio.....eh si cazzo e' proprio lei....

In un momento paricolarmente drammatico della vicenda parte un tappeto musicale che va in crescendo, una musica bellissima! Se non fosse che e' uguale identica al motivo principale della colonna sonora de "La 25ma ora" (Spike Lee )composta da Terence Blanchard. Uno dei miei film preferiti, una delle colonne sonore piu' belle di tutti i tempi.

Allora mi dico, sara' presa in prestito dai, figurati. Punto dritto al pc, cerco la colonna sonora della fiction in questione e scopro che del film di Spike non c'e' traccia. La colonna sonora e' di Luigi Seviroli, l'ho riascoltata e non ho cambiato idea.

Ah, ieri poi ho tolto Canale 5 dal mio schermo e mi sono visto, per l'ennesima volta, "La 25ma Ora". Per l'ennesima volta l'ho trovato bellissimo, come la sua musica.

giovedì 18 ottobre 2007

......

E' vero, è da quasi un mese che non scrivo più niente. Scusa. Forse avevo troppe cose da dire e non volevo fare confusione o forse, più semplicemente, non ne ho avuto voglia. Capita.
Dunque, un fantastico album di Ben Harper sta girando solo per me e mi sta portando in uno stato di pace assoluta, un gradevole e fresco profumo entra nella stanza. Strano, a Milano l'aria non profuma ma stasera è particolare e se evito di guardare fuori potrei credere di essere ovunque tranne che nella mia amata e odiata Milano.
Non scriverò di nessun politicante, né di battaglie ambientaliste. Non parlerò della Birmania e del Dalai Lama negli Stati Uniti. Non mi scaglierò contro la pochezza del Paese nel quale viviamo.
No, stasera è mia. Ascolto Ben Harper e faccio un viaggio tra i miei pensieri positivi.
Penso alle persone alle quali voglio bene e che mi vogliono bene, alle belle serate, alle risate e alle bevute.
Penso alla donna che amo, ai sacrifici che dovremo fare insieme, ai piccoli compromessi che un rapporto di coppia necessita per funzionare e mi accorgo, ogni giorno che passa, di volere solo lei.
Penso alla mia famiglia, all'amore incondizionato. Al fatto che non ha mai cercato di cambiare il mio modo di essere. Giuste o sbagliate che fossero le mie scelte le ho sempre volute prendere da solo sbattendoci la testa e prendendomi le mie responsabiltà.
Penso a mio papà e al fatto che finalmente può vedere la sua Inter giocare bene. Vorrei solo sapere cosa direbbe di Ibra...